Quando una sana, equilibrata e consapevole alimentazione passa anche dalla lettura di piccole etichette
Piccole o grandi, colorate o in bianco e nero, con immagini accattivanti o con giochi di parole, le etichette che rivestono la maggior parte dei prodotti che trovo sugli scaffali della grande distribuzione possono a volte condizionarmi nella scelta e indirizzarmi all’acquisto di un prodotto piuttosto che di un altro.
Ho però imparato che dietro alle strategie di marketing, dietro al nome, all’immagine, al packaging, ai colori, devo leggere le ‘’vere’’ etichette, quelle che mi dicono esattamente cosa trovo in quel prodotto e mi permettono di fare una spesa più consapevole.
Leggere le etichette a volte annoia ma resta una cosa fondamentale per poter mettere in tavola cibo che consente di mangiare meglio e rimanere in forma.
Quando ho imparato a nutrirmi seguendo il mio fabbisogno calorico e rimanendo nei miei Macronutrienti, quando ho capito l’importanza di alimentarmi in maniera più sana, ho iniziato a scegliere con più cura gli alimenti.
Alimenti il più possibile integrali, ricchi di vitamine, sali minerali e fibre, poveri di grassi saturi e di additivi.
Leggere le etichette ma soprattutto capirle è diventato così di primaria importanza.
L’etichettatura degli alimenti è disciplinata dal regolamento europeo 1169 del 2011 che permette di avere informazioni preziose sulla composizione, sui valori nutrizionali, sulla data di scadenza, le modalità di conservazione e di utilizzo.
Adesso leggo e cerco di capire di cosa mi sto nutrendo, non mi baso più su quello che dice la pubblicità o mi consigliamo gli altri.
E tu sei capace di leggere e capire le etichette? Sei consapevole di ciò che mangi?
Se vuoi maggiori informazioni su come leggere e capire le etichette, richiedi il file pdf
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