Stai mangiando cibi light, segui ricette light con la speranza di dimagrire ma in realtà il tuo peso è sempre uguale o addirittura stai ingrassando….?

Attenzione!! Potresti essere caduto nella “trappola” dei cibi light!

Eh già, perchè spesso, troppo spesso, la dicitura “light” non è sinonimo di sano ed equilibrato.

Così come spesso non lo è la scritta “Magro”.

Il Regolamento CE del 2006 definisce Light quegli alimenti che hanno il 30% in meno di un determinato macronutriente come ad esempio grassi o  zuccheri.

Capita però che per ridurre i grassi vengano aumentati gli zuccheri, o viceversa e questo succede per una ragione molto ovvia.

Se si riducono o tolgono i grassi da un cibo, per dare sapore all’alimento e “accontentare” il consumatore viene aggiunta una certa quantità di zucchero (peraltro raffinato) che rende automaticamente quello stesso cibo non più sano, magro o equilibrato.

Ti senti un pò ingannato? Ti chiedi perchè devono farti credere che un prodotto sia Light quando in realtà non lo è?

Si, in apparenza potrebbe sembrare ingannevole tale dicitura ma, se torni qualche riga più alto e rileggi con attenzione cosa stabilisce il Regolamento CE del 2006, forse ti rendi conto che le domande da porti dovrebbero essere altre.

Come posso essere più consapevole di quello che sto acquistando?

Come posso capire se questi cibi light che mi trovo davanti quando faccio la spesa vanno bene per la mia alimentazione, il mio fabbisogno calorico, i miei macronutrienti?

Intanto ci tengo a dirti che diventare più consapevole nel fare la spesa è alla base di una sana ed equilibrata alimentazione e che scegliere con attenzione i prodotti che metti nel carrello fa davvero la differenza non solo sulla tua forma fisica.

La vera differenza la fa sulla tua salute!!

Ecco perchè tutti i miei percorsi di Cooking Coaching partono proprio da un primo step dedicato all’Educazione alimentare e al fare la spesa insieme.

Ma ora torniamo a quella che è per me una delle cose fondamentali di una spesa davvero consapevole:  Leggere bene l’etichetta!

Solo così potrai valutare se il prodotto in questione va bene per la tua alimentazione e per le tue esigenze nutrizionali, oppure è da non prendere.

Pollan,  giornalista scientifico e scrittore statunitense definito un profeta internazionale della sana alimentazione, durante un’intervista a “The Guardian” ha messo a confronto uno yogurt magro alla frutta e una bottiglia di Coca Cola.

Sai in quale dei prodotti è contenuto più zucchero?

Nello yogurt magro alla frutta. Scioccante vero?

E parlando di yogurt, la prossima volta che andrai a fare la spesa fai questo “gioco”.

Soffermati davanti alle innumerevoli marche e tipologie di yogurt light e controlla bene l’etichetta nella parte dei valori nutrizionali e degli ingredienti.

Ricordati che lo yogurt è un alimento derivato del latte.

Considera che in una sana ed equilibrata alimentazione il latte maggiormente consigliato è quello parzialmente scremato per una minore presenza di grassi (1,5/1,8%).

Sappi che la dolcezza dello yogurt derivato da latte parzialmente scremato è data dal lattosio (zucchero complesso).

Tieni a mente i valori nutrizionali che hanno 100 gr di yogurt “normale” (definiamolo così) sono:

Kcal 43 – carboidrati 3,8 di cui zuccheri 3,8 – grassi 1,7 di cui saturi 1,17 – proteine 3,4 (come da tabella Inran)

Considera che se a questo yogurt ci aggiungi 100 gr di frutta fresca (es.: fragole) i valori nutrizionali per 100 gr arrivano ad essere:

Kcal 73 – carboidrati 9,1 di cui zuccheri 9,1 – grassi 1,7 di cui saturi 1,17 – proteine 3,4

Fatto?

Cos’hai scoperto facendo questo gioco?

Mi piacerebbe davvero tanto se tu condividessi con me le tue valutazioni, soprattutto in merito a questa mia domanda per te: non credi sia meglio comprare un generico yogurt bianco, con un “normale e corretto” contenuto di grassi e zucchero e aggiungere a tuo piacere frutta fresca o altro?

Inviami una mail a sonia@soniavegetti.it

E se vuoi avere qualche altra informazione utile prima di recarti a fare la tua prossima spesa, ti consiglio di leggere anche il mio articolo “Spesa consapevole:fai attenzione al sale?” 

Ti saluto con questo mio ulteriore spunto di riflessione per te: non esiste la parola Light, esiste la parola equilibrato e sano.

Sonia