La melagrana sta bene con tutto e fa bene alla salute!

La melagrana è il frutto del melograno, un albero che cresce solitamente nei luoghi con estati calde ed inverni rigidi.
E’ un frutto bellissimo che, se lo guardi bene, ricorda una palla di Natale rosso porpora.

La buccia non è commestibile ma tu non buttarla perché è ricchissima di antiossidanti e polifenoli, e, come tutto il frutto, ha quindi proprietà antibatteriche e antitumorali, come dimostrano numerosi studi.

Puoi utilizzarla per prepararti un buonissimo tè, essiccandola così:

Scegli dei frutti possibilmente non trattati e puliscili accuratamente con carta da cucina ben inumidita.
Sgranali, mettendo da parte i suoi chicchi.

Metti le bucce di melagrana su una teglia rivestita di carta forno e poi in forno ventilato a 60° fin quando non si saranno essiccate (ci vorranno alcune ore).
Se hai un essiccatore, meglio ancora.

Puoi provare anche al microonde, disponendo le bucce sul piatto con carta forno, azionando il timer per un minuto alla massima potenza e successivamente procedendo a round di 30 secondi  finché non saranno completamente disidratate.

Poi, frullale grossolanamente con un frullatore, inseriscile nel filtro del te e prepara il tuo infuso

Ma veniamo ai suoi grani, succosi e zuccherini,  ricchi di proprietà benefiche che hanno il potere di rendere unico ogni piatto, dal dolce al salato.

Come scegliere le melagrane

Parto dandoti qualche informazione preziosa per una spesa consapevole

A parità di dimensioni, scegli i frutti più pesanti, con una maggiore quantità di succo.

La melagrana matura ha una forma leggermente irregolare con lati più pronunciati e squadrati, dovuti dalla pressione che esercitano i semi contro la parete del frutto.

La buccia di un frutto maturo tende quindi a spaccarsi naturalmente per liberarsi dei semi.

La superficie deve essere dura, integra, non deve avere parti molli.

Il colore deve essere brillante e intenso, con tonalità che vanno dal rosso vivace al rosato scuro.

Conserva i frutti a temperatura ambiente, non in frigorifero.

Dal punto di vista nutrizionale, la melagrana è ricca di sali minerali: magnesio, calcio, potassio, ferro e di fibre.

Inoltre, contiene un’eccellente quantità di vitamina A, vitamine del gruppo B: B6 e B9 (acido folico), e tanta vitamina C.

Valori nutrizionali medi per 100 g (come da tabelle INRAN)

• Kcal: 68
• acqua: 80,5 g
• Proteine: 0,5 g.
• Lipidi: 0,2 g.
• Carboidrati: 15,9 g. (di cui zuccheri solubili 15,9 g)
• Fibre: 2,2 g.
• Potassio: 290  mg.
• Fosforo: 10 mg.
• Sodio: 7 mg.
• Vitamina A retinolo equivalente:  15 µg.
• Vitamina C:  8 mg.

Il suo colore rosso segnala un alto contenuto di due fitocomposti con azione antiossidante: il licopene, di cui sono ricchi anche i pomodori,  e le antocianine.

Ed ora…arriva il momento di aiutarti a capire come aprire la melagrana per estrarre i suoi fantastici chicchi e prepararti a creare un risotto alla melagrana, la ricetta che ho pensato di condividere con te e che trovi in fondo a questo articolo:

• Incidi la parte superiore, dove c’è la corona, con un taglio circolare
• Togli la calotta per liberare la parte superiore
  
• Fai dei tagli dall’alto verso il basso sulla buccia, in corrispondenza delle varie membrane
• Apri  gli spicchi, aiutandoti con le dita, in corrispondenza dei tagli
  
• Solleva ed estrai la parte membranosa centrale per liberare tutti gli spicchi.

 

 

 

 

Ed ecco la RICETTA per te: Il risotto alla melagrana

Un primo piatto semplice ma allo stesso tempo raffinato e creativo, dal sapore intrigante, perfetto per stupirti e per stupire i tuoi ospiti. Ideale per toglierti la voglia di risotto ma ottimo anche per una cena tra amici o un’occasione festiva, come il Natale che è ormai alle porte.

Lasciati conquistare dal suo bellissimo colore e dalla cremosità, dati dalla presenza del succo di melagrana aggiunto in cottura;
dai grani uniti solo alla fine per restare intatti e sprigionare al morso tutta la loro verve.

La mantecatura con burro e Grana Padano dona delicatezza e contrasto.

Per ottenere il succo, puoi usare un normale spremiagrumi oppure, solo se hai spazio in cucina e se pensi che lo userai più di una sola volta (promettimelo!), puoi lanciarti nell’acquisto di uno spremitore per melagrana, come quello che vedi nella foto qui sotto

Puoi scaricare QUI la ricetta : SV – RICETTA PER TE RisottoallaMelagrana

Se qualcosa non ti è chiaro, se hai bisogno di qualsiasi altra informazione, contattami e ti verrò in aiuto!

Sonia